Partita “salvezza” alla Bianchi

Una partita importantissima in chiave salvezza. Sabato 27 febbraio, nella quinta giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste ospita l’Ortigia Siracusa nel remake della finale play-off promozione della scorsa primavera. Si gioca alla “Bruno Bianchi” con inizio fissato alle ore 15.30 e ingresso gratuito.

Trieste si arrende alla terza forza del campionato e lo Sport Management espugna la “Bianchi”

Tutto secondo pronostico alla “Bruno Bianchi”. Nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, lo Sport Management supera la Pallanuoto Trieste per 5-14, dimostrando una netta superiorità sulla pur volenterosa compagine alabardata.

La classifica: Pro Recco 45, An Brescia 45, Sport Management 37, Acquachiara 32, Canottieri Napoli 30, Posillipo 30, Rn Savona 25, Rn Bogliasco 19, Pallanuoto Trieste 16, Roma Vis Nova 16, Ortigia Siracusa 11, Lazio 11, Rn Florentia 4, Rn Sori 3

Un “pezzo” di Olimpiade a Trieste con la pallanuoto

Incontro tra il Presidente della FIN, Paolo Barelli, e il Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, per sancire ufficialmente che  Trieste ospiterà, dal 3 al 10 aprile 2016, presso il polo natatorio “Bruno Bianchi”, il Torneo di qualificazione olimpica della pallanuoto maschile per accedere ai Giochi di Rio 2016. L’appuntamento è di rilevanza mondiale visto che verranno a Trieste le nazionali di Ungheria, Canada, Russia, Francia, Romania, Slovacchia, Khazakistan, Sudafrica, Spagna, Olanda e Germania, oltre naturalmente l’Italia. “In questo modo -ha detto il Sindaco Cosolini- Trieste vivrà direttamente un pezzo di Olimpiade”. “L’assegnazione del Torneo preolimpico -ha detto poi il presidente Barelli- è stata facilitata dal fatto che abbiamo potuto contare sulla capacità organizzativa e sulla accoglienza dimostrata sempre dalla città in tutte le manifestazioni internazionali che ha ospitato”. Cosolini e Barelli, infine, hanno confermato che la collaborazione  tra Comune e FIN per la gestione di un impianto grande e complesso come quello di Trieste, può essere considerata un esempio a livello nazionale.

Primo Campionato Regionale Master del FVG alla piscina”Bianchi”

Per la prima volta i Master del FVG, dopo una lunga collaborazione con il Veneto, fanno da soli e organizzano il 1° Campionato Regionale Master a Trieste e raccolgono un gran numero di adesioni: 254 atleti iscritti, 500 gare individuali e 80 staffette. Partecipano 29 società, comprese una slovena e una croata, e altre provenienti da Piemonte, Umbria, Lombardia, Sicilia, Toscana, Veneto, Campania, Calabria, Trentino. Agli atleti più anziani, del 1934 nel settore maschile e del 1938 in quello femminile, verrà consegnata una targa di partecipazione.

La Pallanuoto Trieste vs Bogliasco alla Piscina “Bianchi” e su Rai 2 alle ore 20.20

Il campionato di serie A1 maschile è al giro di boa e la Pallanuoto Trieste torna a giocare in diretta televisiva. Venerdì 5 febbraio, nella prima giornata del girone di ritorno del massimo torneo nazionale, alla “Bruno Bianchi” gli alabardati se la vedranno con il Rn Bogliasco. Inizio fissato alle ore 20.20 con diretta su Rai Sport 2 e telecronaca affidata a Dario Di Gennaro e Francesco Postiglione.

Ricordo di Bruno Bianchi a 50 anni dalla tragedia di Brema 28.01.1966

La Federazione Italiana Nuoto ricorda oggi, 288 gennaio 2016, la tragedia di Brema dove morì Bruno Bianchi e i suoi compagni di squadra, l’allenatore Costoli e il giornalista Rai Sapio. Alle  ore 11.00 in piscina Bianchi, sotto il  suo busto, verrà deposta una corona d’alloro alla presenza del Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, rappresentanti del CONI e della FIN e la presidente degli Azzurri del FVG, Marcella Skabar. Alle 18.51, ora della tragedia, verrà rispettato in piscina un minuto di silenzio in ricordo dei caduti di Brema.

“La notizia era arrivata in modo nebbioso, incerto, frammentario. All’inizio nessuno voleva crederci e quindi la consapevolezza della strage che aveva colpito il nuoto italiano ha fatto fatica a consolidarsi in un grumo di dolore che non si sarebbe sciolto mai più. Era una brutta giornata, scura e nebbiosa, alle 18.51 del 28 gennaio 1966, esattamente 50 anni fa, quando un aereo della Lufthansa si era incendiato a Brema in un atterraggio mal riuscito e si era portato via la meglio gioventù che il nuoto italiano avesse mai avuto. Continue reading “Ricordo di Bruno Bianchi a 50 anni dalla tragedia di Brema 28.01.1966”